INTERVISTA SULLA GAZZETTA DELLO SPORT
INTERVISTA SULLA GAZZETTA DELLO SPORT
Oggi ho celebrato con molti di voi questa tappa della mia vita. Per uno sportivo, si sa, la Gazzetta è un’istituzione!
È speciale ricevere così tanti messaggi con la stessa vibrazione di entusiasmo e complicità. Grazie!
Ringrazio mio padre che mi ha insegnato a non risparmiarmi e mia madre per avermi mostrato la purezza e profonda connessione tra le anime.
Ringrazio tutti genitori che ho incontrato per aver capito l’importanza di valorizzare i talenti dei propri figli e di concedere loro la possibilità di trasformare le emozioni paralizzanti. Grazie ai bambini e gli adolescenti che con la loro stessa presenza spingono mamma e papà a mettersi in gioco. Ringrazio gli allenatori e i dirigenti che hanno deciso di aprirsi a percorsi che includono anche le emozioni per il bene dei giocatori.
Ringrazio Silvia, mia moglie, che mi vive ogni istante e mio fratello Marco per la sua presenza.
Se c’è un messaggio che vorrei arrivasse oggi è che è possibile attivare il cambiamento nella propria vita.
È possibile rispondere alla propria chimata e rompere gli schemi.
Il mondo ha bisogno anche di te e io oggi sono qui a ricordartelo.
Sei grande e sei prezioso!
Grazie alla La Gazzetta dello Sport e ad Andrea Fani’ per il pezzo.