Sto imparando a essere me stesso
Sto imparando a essere me stesso
Ciao io sono Antonio e vi racconto la mia storia. Sono andato da Angelo perché a scuola mi veniva il mal di testa. E allora mi hanno portato da te e cosi abbiamo iniziato questa bella avventura che mi ha aiutato ad imparare ad esprimere i miei sentimenti e a farlo nel modo giusto.
La prima volta Angelo mi ha spiegato cosa avremmo fatto in questi mesi e il perché lo stavamo facendo. Tutto questo lo facciamo in piscina.
La prima volta ho anche tirato le palline contro un cuscinetto poi Angelo ha fatto fare a me e a papà un percorso e ci bloccava per impedirci di vincere. Una volta ho vinto io e una volta papà.
Un’altra volta mi hanno messo su un materassino in acqua, loro cercavano di buttarmi giù e io invece dovevo aggrapparmi per non cadere.
Un giorno abbiamo disegnato il mio corpo su un foglio e durante dei giochi ogni tanto ci fermavamo e dicevamo che emozioni avevamo provato e in che parte del corpo erano e le scrivevamo. Questo poi è diventato un gioco che facevamo anche a casa la sera con tutto quello che era successo durante il giorno.
Un giorno, in piscina con la mamma, abbiamo fatto la lotta e abbiamo imparato a rispettare gli spazi degli altri e far rispettare i nostri spazi dicendolo.
Un giorno con papà ho imparato che cos’è la determinazione, adesso ve lo spiego: la determinazione è quando uno vuole raggiungere un obbiettivo e non si arrende.
Un giorno con papà ho dovuto sbattere un tubo di spugna sul pavimento e urlare Ahhhhhhhhhh!
Ho provato a girare per la piscina con gli occhi chiusi ed è stato bello ma difficile, ma con l’aiuto di qualcuno, la mamma, ci sono riuscito. Ho provato anche a mangiare bendato. All’inizio è stato difficile, poi ho imparato e ho iniziato a divertirmi.
Angelo mi ha anche insegnato a fare i salti mortali senza aver paura, ma li posso fare solo con lui.
Con un gioco che mi ha fatto fare Angelo ho capito che si può dire la stessa cosa in tanti modi, anche non a parole.
Io e Angelo abbiamo fatto tante cose insieme, aiutati da mamma e papà. Tutte queste cose che ho fatto con Angelo mi hanno insegnato:
– ad esprimere le mie emozioni
– a superare un brutto momento
– con Angelo posso fare cose che con gli altri non posso fare (urlare, fare i salti mortali, combattere)
– sto imparando a essere me stesso
– ho imparato a passare sotto il materasso in acqua, prima avevo paura
– ho imparato anche ad urlare troppo.
GRAZIE ANGELO CHE MI HAI AIUTATO A SUPERARE LE MIE PAURE!